St. John of the Cross sculture by Magdeleine Weerts Our whole life is a prayer a loving an adoring contemplation that nothing must interrupt -  Charles de Fouchauld

Pubblichiamo il bellissimo messaggio del P. Generale Saverio Cannistrà in occasione dei 450° anniversario della nascita dei carmelitani scalzi.

Si compiono oggi 450 anni dall’inizio della prima comunità di carmelitani scalzi a Duruelo. La fondazione, come sappiamo, durò assai poco e può essere considerata un primo tentativo di impostare una vita carmelitano-teresiana al maschile, ancora bisognoso di molte correzioni e aggiustamenti. In questo senso, non si possono mettere sullo stesso piano la fondazione del monastero di San José ad Avila, pianta robusta, fin dall’inizio ben radicata, con il piccolo germoglio di Duruelo, alla ricerca di un’identità e di un terreno propizio alla sua crescita.

di P. Fabio Roana ocd

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«Aspetta un poco, figlia, e vedrai grandi cose» (F 1,8).
«Sapevo bene che questa era una grazia molto più grande di quella che mi faceva nel fondare case di monache» (F 14,12).
«Sento alle volte dire degli inizi degli ordini che, essendo le fondamenta, il Signore faceva maggiori grazie a quei nostri santi del passato. Ed è così. Ma dobbiamo osservare sempre che sono fondamenta di coloro che stanno per venire. Perché se quanti viviamo ora non fossimo caduti rispetto a quelli del passato, e quanti venissero dopo di noi facessero altrettanto, l’edificio resterebbe sempre saldo» (F 4,6).
«Ora cominciamo e procurino di andare cominciando sempre di bene in meglio» (F 29,32).
«Poche anime arrivano a tanto così, ma alcune ci sono arrivate, soprattutto quelle di coloro la cui virtù e il cui spirito si dovevano diffondere nella successione dei loro figli, dando Dio ricchezza e valore ai capi nelle primizie dello spirito, secondo la maggiore o minore successione che dovevano avere la loro dottrina e il loro spirito» (FB 2,12).

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Dal 28 novembre 2018 al 6 gennaio 2019

Esercizi spirituali online con la beata Vergine Maria, Signora del Monte Carmelo

Responsabili: Carmelitani Scalzi ed Edizioni OCD

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Per commemorare la festa odierna di tutti i santi carmelitani ricordiamo una commovente storia di santità strettamente legata al convento romano dei carmelitani scalzi della Provincia veneta, la storia degli coniugi Lelia e Ulisse Amendolagine, dichiarati Servi di Dio il 18 giugno 2004.  Sette anni dopo il Tribunale Ordinario del Vicariato di Roma ha chiuso la fase diocesana della Causa di beatificazione e canonizzazione. Questo recente documentario racconta la loro storia.

di P. Stefano Conotter ocd

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Siamo partiti alla volta della Colombia - Stefania, Francesco, Annachiara ed io - come una piccola comunità itinerante alla scoperta delle Città di Dio, l’esperienza iniziata da padre Arcesio Escobar ocd. Ci siamo messi a disposizione delle diverse realtà incontrate condividendo momenti di vita quotidiana con le persone che vivono nelle Città di Dio che abbiamo visitato: La Gloria di Bogotà, la Fundacion Nino Jesus di Norcasia, El Arco Iris di Ospina Perez e la Città di Dio di Villa de Leyva, la prima nata, ma che noi abbiamo visitato per ultima come culmine del nostro cammino. Villa de Leyva è un po’ il paradigma e il centro dell’esperienza delle Città di Dio.