- Dettagli
- Visite: 13737
BEATA MARIA DI GESÙ (LÓPEZ RIVAS)
1560 - 1640
Memoria facoltativa, 11 settembre
Nacque a Tartanedo (presso Guadalajara) il 18 agosto 1560. Rimasta orfana di padre in giovanissima età fu affidata ai nonni paterni a Molina de Aragón, dove crebbe ed ebbe la prima formazione spirituale. Guidata dal gesuita P. De Castro, decise di entrare nel Carmelo.
S. Teresa l'accettò per il monastero di Toledo inviandola al quale l'11 agosto 1577, così la raccomandò: «La invio con 5000 scudi di dote; ma faccio sapere che altrettanti ne darei io molto volentieri per averla. Non sia considerata come le altre, perché spero in Dio che abbia da essere un prodigio» (Lettera 464, S. Teresa di Gesù, Epistolario, Edizioni OCD, 1982). Con tale autorevole presentazione, ricevette subito l'abito il 12 agosto 1577, emettendo poi la professione l'8 settembre 1578, nonostante la salute delicata che faceva temere per il suo avvenire. A Toledo si pensava di dimetterla: l'intervento di S. Teresa fu decisivo: « Pensino bene - scrisse - a quello che fanno, perché se non ammettono alla professione suor Maria di Gesù, la farò venire ad Àvila, e il monastero che l'avrà sarà il più fortunato di tutti. Per conto mio la vorrei sempre con me nel mio monastero, anche se dovesse stare a letto tutta la vita» (Lettera, 465, Ibidem).
- Dettagli
- Visite: 12524
BEATA MARIA DELL'INCARNAZIONE
(BARBARA AVRILLOT)
1566 - 1618
Memoria facoltativa, 18 aprile
- Dettagli
- Visite: 12607
SANTA GIOACCHINA DE VEDRUNA
1783 - 1854
Fondatrice della Congregazione delle Carmelitane della Carità
Memoria facoltativa, 22 maggio
- Dettagli
- Visite: 11002
BEATI DIONISIO DELLA NATIVITÀ (PIETRO BERTHELOT)
E REDENTO DELLA CROCE (TOMMASO RODRIGUEZ)
Martiri
Memoria facoltativa, 29 novembre
Pietro Berthelot nacque a Honfleur (Calvados, Francia) il 12 dicembre 1600 e giovanissimo si diede alla navigazione, viaggiando per la Spagna, l'Inghilterra, l'America. Nel 1619 si recò in India, dove, cosmografo e primo pilota dei re di Francia e di Portogallo, si distinse per valore e ingegno, come provano ancora le sue Tabulae maritimae, delineate con somma perizia, conservate al British Museum (Ms. Sloan 197). Nel 1635, trovandosi a Goa, dietro consiglio del direttore spirituale, il p. Filippo della S.ma Trinità, entrava tra i Carmelitani Scalzi, dove professava il 25 dicembre 1636 col nome di Dionisio della Natività e riceveva il sacerdozio il 24 agosto 1638. Sia nel noviziato sia dopo la professione, secondo la testimonianza dello stesso p. Filippo, fu esempio di virtù a tutti i religiosi; venne elevato alla divina contemplazione e non raramente, durante l'orazione, apparve circondato da splendori celesti.
Nel 1638, il viceré Pietro da Silva inviò al sultano di Achén (Sumatra), l'ambasciatore Francesco de Souza de Castro che volle con sé Dionisio come guida spirituale e come esperto del mare e della lingua malese. Questi prese come compagno Tommaso Rodriguez, che, nato verso il 1598 in Portogallo, era entrato come converso nello stesso Ordine, col nome di Redento della Croce.
- Dettagli
- Visite: 10991
BEATA ANNA DI S. BARTOLOMEO
(ANNA GARCÍA)
1549 - 1626
Memoria facoltativa, 7 giugno
- Dettagli
- Visite: 18326
BEATA ELIA DI SAN CLEMENTE
(TEODORA FRACASSO)
1901 - 1927
Memoria facoltativa, 29 maggio
La Beata Elia di San Clemente è vissuta nel monastero San Giuseppe in Bari nei primi anni del XX secolo. Nata a Bari il 17 gennaio 1901 - nello stesso anno in cui sorgeva il monastero che un giorno l'avrebbe accolta - Teodora (Dora per familiari e amici), aveva ricevuto dalla Provvidenza un grandissimo dono: genitori onesti, profondamente cristiani, dotati della sapienza biblica così frequente nei semplici. Fu educata, dunque in maniera esemplare alla fede e alla carità verso tutti. Ma il Signore volle fare ancora di più e bussò alla sua porta, quando aveva poco più di tre anni, con un sogno che la segnerà per la vita: vide una bella signora cogliere da un'aiuola un piccolo giglio e volare in cielo stringendoselo al cuore. La Signora era la Madonna - le spiegò la mamma - e il piccolo giglio era la stessa Dora che con tanto amore durante il mese di maggio le aveva offerto ogni giorno dei fiori e una preghiera.
Pagina 8 di 10