di P. Ermanno Barucco ocd

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Tra le famose espressioni di Tertulliano (circa 155-230 d.C.) c’è quella, qui parafrasata, per cui “il fango era felice di essere finito nelle mani di Dio, che plasmava l’uomo e lo creava pensando al modello di suo Figlio, il Verbo fatto carne”. L’immagine riprende quella del vasaio o dell’artista che modella la creta dandole forma compiuta. Alla fine della sua argomentazione Tertulliano cita però un famoso scultore ateniese dell’età classica, Fidia (circa 490-430 a.C.).

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