di P. Fabio Roana ocd

basgio

Nella solennità carmelitana di San Giovanni della Croce di quest’anno pandemico 2020 siamo stati davvero grati al vescovo Marco Busca per aver celebrato la Messa insieme alla nostra comunità nella chiesa di Santa Teresa e San Giuseppe di Mantova. Sullo sfondo della pandemia in corso, cogliendone il senso di “notte oscura”, nell’omelia egli ci ha offerto una riflessione sulla grazia possibile nella prova che stiamo vivendo. Il Santo anche oggi ci indica la via all’Unico necessario. E i padri carmelitani hanno un compito prezioso in un tempo di notte come questo. Proponiamo alla meditazione di tutti le parole del vescovo di Mantova, sia nella registrazione video che nella versione scritta (in calce).

Un piccolo riscontro della presenza luminosa di Giovanni della Croce proprio mentre imperversa il coronavirus ce lo offre il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, nell’intervista che ha rilasciato ad Avvenire dopo la sua guarigione e che è uscita il 19 dicembre. Tratteggiando brevemente la sua “notte”, facendo riferimento alle sue «basi culturali e spirituali», ci dice come il Santo lo abbia richiamato a non risparmiarsi nell’amore per il prossimo in vista delle Cose ultime.

Qui il testo dell’omelia del vescovo Marco Busca

Qui l’intervista al cardinale Gualtiero Bassetti