Snagov

CHIESA E CONVENTO DELLA BEATA VERGINE MARIA DEL MONTE CARMELO (REGINA CARMELULUI)

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Str. Ciofliceni 54, Ciofliceni, Com. Snagov, 077166 Jud. Ilfov, ROMANIA


Orario di apertura
:
Mattino 8.30 -12.00 

Pomeriggio 16.00 – 19.45

Orario delle Sante Messe:
Feriali: 19.15 (ora legale) (18.30 ora solare)
Festive: 11.00

Orario per le confessioni:
Disponibile durante l’orario di apertura della chiesa.

Contatti:
Tel. 0040 21 3528813
Fax. 0040 21 3528817

Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sito Web www.carmelitanisnagov.ro

FB facebook.com/reginacarmelului

 


CENNI STORICI

La comunità dei Padri Carmelitani Scalzi della Provincia Veneta è presente in Romania dal 2000. La costruzione del convento inizia nel 2003 nel villaggio di Ciofliceni, a circa 30 kilometri a nord di Bucarest.

Nel 2006 la comunità dei Padri si trasferisce nel convento dopo alcuni anni di vita in appartamento nella capitale rumena. La struttura è pensata come casa di spiritualità, organizzata per l’accoglienza di missionari, laici e consacrati, sacerdoti, gruppi parrocchiali, movimenti e associazioni ecclesiali, corsi di formazione. Dispone di 150 posti in 40 camere da 2, 3, 4, 5 persone.
Assieme all’opera di accoglienza in casa i Padri uniscono attività di predicazione, confessione e formazione in diocesi e sul territorio nazionale.
Nel maggio 2012 si apre il cantiere per la costruzione della Chiesa; l’opera è terminata nel maggio 2014. Per la parte artistica è stato contattato padre Marko Rupnik, gesuita sloveno direttore del Centro Aletti di Roma, che ha già realizzato le vetrate della chiesa. In preparazione i mosaici dell’abside e del nartece.
L’arcivescovo di Bucarest mons. Ioan Robu ha dichiarato la chiesa dei Padri Santuario Mariano Diocesano, dedicato alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Appuntamento annuale è il pellegrinaggio per la festa del Carmine, organizzato in settembre.

 

di P. Stefano Conotter ocd

crocifissosnagov 2

È arrivato in questi giorni il crocifisso per il Santuario della Madonna del Carmine di Snagov. Partito dal Centro Aletti dove è stato dipinto, passando per la Franciacorta dove è stato incorniciato con una fascia di metallo, è arrivato infine a nel nostro santuario proprio alla vigilia della Settimana Santa.

Il crocifisso sarà sospeso “fra cielo e terra” sopra i gradini che introducono nel presbiterio, appeso all’incrocio delle travi che uniscono l’abside con la navata. Questa collocazione è un richiamo all’iconostasi delle chiese orientali sulla quale campeggia la crocifissione, con ai lati Maria e il discepolo amato.

Il modo in cui è stata dipinta questa croce, e la sua collocazione all’ingresso del presbiterio, rinviano alla teologia della lettera agli Ebrei, dove si dice che Gesù Cristo è diventato il Sommo Sacerdote e il Mediatore della nuova ed eterna Alleanza offrendo il sacrificio perfetto sulla croce. Leggiamo al nono capitolo dell’Epistola: “Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, allo scopo di presentarsi ora al cospetto di Dio in nostro favore” (Eb 9,24).

 MG 8523wSegnaliamo ai nostri lettori il volumetto Basoreliefuri di P. Tarcisio Favaro ocd, conventuale a Snagov in Romania: piccolo catalogo delle opere con cui il nostro padre ha abbellito il santuario romeno, ormai famoso in tutto la nazione, e che si pregia dell'introduzione di P. Rupnik che qui riportiamo:

di Marko Ivan Rupnik sj

“Rinunciando con umiltà all’affermazione orgogliosa di se stesso, l’artista e lo spettatore riconoscono e proclamano nell’Amore la realtà dell’altro, riscoprendo l’ecclesialità e il carattere rivelato della conoscenza del Vero nell’Amore come Bellezza” (Ioan Ica).

Sono passati molti anni dalla prima volta in cui padre Tarcisio mi ha fatto vedere un suo bassorilievo in terracotta. Credo si sia dovuto rendere immediatamente conto di come fossi rimasto colpito, perché con un atteggiamento umile e dimesso cercava quasi di convincermi che non era lui a fare queste cose. E più io mi stupivo e a voce esprimevo la mia meraviglia della riuscita dell’opera più lui si ritraeva.

di P. Stefano Conotter ocd

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Tra i santi rappresentati nell’abside del nostro Santuario di Snagov in Romania si trova San Giovanni Cassiano (360 - 435 c/a). È il primo a destra della Deesis1 (a sinistra per l’osservatore), dietro la Vergine Maria. Vorrei esporre qui i motivi che giustificano la sua presenza in questa “rappresentanza” della Gerusalemme celeste nel nostro Santuario dedicato alla Vergine del Carmelo.

di P. Stefano Conotter ocd

pellegrinaggio snagov 2

Per la nona volta ci siamo messi in cammino verso la Madonna al monastero di Snagov. La prima volta eravamo poco più di 30 persone e quest'anno eravamo più di 300. Ormai l'appuntamento è diventato tradizionale, soprattuto dopo che la chiesa del nostro convento è stata dichiarata Santuario mariano per l'arcidiocesi di Bucarest. Il percorso di circa 12 km, la maggior parte attraverso il bosco, è stata l'occasione per pregare, cantare, meditare camminando assieme. Il tema che ci ha guidati: Maria, Giardino di Dio si è ispirato all'ultima Enciclica di Papa Francesco Laudato sii.

snagov architetturaFoto di Viorel Plesca

Sull'importante sito internazionale di Architettura contemporanea, Archdaily.com, è stato appena recensito il progetto architettonico del nostro santurio di Snagov dedicato alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, già celebre per gli interventi artistici dall'Atelier di Marko Rupnik. Notifichiamo il collegamento alla pagina in cui è possibile leggere in inglese la lusinghiera recensione, di cui riportiamo le conclusioni:

"In un'era di nuove tecnologie e in particolare di conversione nell'ambito degli ambienti edificati, in un'era che vede nascere nuovi programmi e dirompenti avanzamenti verso il mondo di domani, c'è un tema progettuale in cui l'alternativa moderna lascia spazio a quella tradizionale, e in cui la funzionalità soddisfa esigenze antiche e nuove..."