di F. Iacopo Iadarola ocd
Cento anni fa veniva canonizzata santa Giovanna d'Arco, memoria liturgica odierna. Vogliamo celebrarla segnalando ai nostri lettori la bolla di canonizzazione di Benedetto XV (16 maggio 1920), in cui è ripercorsa tutta la meravigliosa storia della sua santità, e l'udienza generale a lei dedicata da Benedetto XVI, vibrante catechesi in cui viene ricordata l'influenza della pulzella di Orléans su santa Teresina:
"Mi piace ricordare come santa Giovanna d’Arco abbia avuto un profondo influsso su una giovane Santa dell'epoca moderna: Teresa di Gesù Bambino. In una vita completamente diversa, trascorsa nella clausura, la carmelitana di Lisieux si sentiva molto vicina a Giovanna, vivendo nel cuore della Chiesa e partecipando alle sofferenze di Cristo per la salvezza del mondo. La Chiesa le ha riunite come Patrone della Francia, dopo la Vergine Maria. Santa Teresa aveva espresso il suo desiderio di morire come Giovanna, pronunciando il Nome di Gesù (Manoscritto B, 3r), ed era animata dallo stesso grande amore verso Gesù e il prossimo, vissuto nella verginità consacrata.
Cari fratelli e sorelle, con la sua luminosa testimonianza, santa Giovanna d’Arco ci invita ad una misura alta della vita cristiana: fare della preghiera il filo conduttore delle nostre giornate; avere piena fiducia nel compiere la volontà di Dio, qualunque essa sia; vivere la carità senza favoritismi, senza limiti e attingendo, come lei, nell'Amore di Gesù un profondo amore per la Chiesa. Grazie".
Ecco infine un brano tratto da Storia di un'anima, una fra le tante testimonianze in cui emerge la sconfinata ammirazione ed immedesimazione della nostra Teresina nei confronti di santa Giovanna:
“Leggendo i racconti delle gesta patriottiche delle eroine francesi, in particolare quelle di Giovanna d’Arco, avevo un grande desiderio di imitarle. Mi sembrava di sentire in me lo stesso ardore da cui erano animate, la stessa ispirazione celeste: allora ricevetti una grazia che ho sempre ritenuto come una delle più grandi della mia vita. Pensai che ero nata per la gloria e, mentre cercavo il mezzo per giungervi, il Buon Dio mi fece capire che la mia gloria non sarebbe apparsa agli occhi mortali e che consisteva nel divenire una grande Santa!!!” (Manoscritto A, 32r°).