Verona Tombetta

BASILICA SANTUARIO DI S. TERESA DI GESÙ BAMBINO

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Via Volturno, 1
37135 - VERONA (Tombetta, zona fiera)

Orario di apertura
Tutti i giorni (escluso il lunedì): mattina 6,45-12; pomeriggio 15,30-19,30
Lunedì chiusura dalle 8,00 alle 16,00

 

Orario delle S. Messe

• lunedì 7,00 - 16,30 - 18,30
• da martedì a sabato: 7,00 - 8,00 - 9,00 - 10,00 - 16,30 - 18,30
• in sabato le Messe pomeridiane sono prefestive.
• domenica: 7.30 - 8.30 - 9.30 - 10.30 - 11,30 - 16,30 - 18,30.

Orario per le confessioni

Tutti i giorni (lunedì escluso) dalle 6,45 alle 11,45 e dalle 15,30 alle 19,15

La Cappella del Volto Santo è aperta tutti i giorni dalle 7,00 alle 21,00

Contatti
Tel +39 045 500 266 / +39 351 380 7310
Fax 045581214

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Sito web www.santateresaverona.it
Facebook www.facebook.com/basilicasteresa

 


CENNI STORICI

Nel 1810 il convento veronese dei Carmelitani Scalzi veniva soppresso e trasformato in carcere. Sul finire del secolo l’Ordine pensò di erigere un nuovo convento, ma solo con il Capitolo provinciale del 1900 si decise di dar avvio alla nuova fondazione appena fuori Porta Nuova nei pressi della località chiamata Tombetta. La signora Busti di Verona offrì generosamente un terreno di sua proprietà con la condizione di veder eretto lo chiesa e l’annesso convento.

Nel 1901 avvenne la posa della prima pietra della chiesa. Inizialmente (nel 1905) la chiesa era dedicata alla Sacra Famiglia; in seguito alla canonizzazione di S. Teresa di Gesù Bambino, il santuario sarà dedicato alla piccola carmelitana di Lisieux. Nel 1938 papa Pio XI elevò a Basilica il Santuario di S. Teresa e nel 1967 il Vescovo Carraro costituì in parrocchia la Basilica-Santuario teresiano.

L’originale facciata della chiesa in pietra di Avesa venne sostituita dall’attuale in cotto nei lavori di ristrutturazione del 1968. Il campanile che si erge elegante venne innalzato nel 1954. La porta bronzea centrale rappresenta i temi della piccola via di S. Teresa ed è stata realizzata da don Luciano Carnessali nel 1979.
L’ampia navata è corredata da otto profonde cappelle. L’artistica Via Crucis si compone di marmi locali e bassorilievi con marmo di Carrara. Le porte laterali sono sormontate dalle statue lignee di papa Pio X e Pio XI (che proclamò Teresina santa).

La cappella di S. Teresa del Bambin Gesù venne consacrata dal cardinale carmelitano Adeodato Piazza nel 1941. La zona del presbiterio è anticipata da un arco dipinto con santi carmelitani. Il ciborio fu inaugurato con l’altar maggiore nel 1929. Ideato secondo le linee delle arche scaligere, racchiude il gruppo ligneo monumentale della Sacra Famiglia e Teresina, opera del Moroder.

Il Santuario dispone di sale per l’accoglienza dei pellegrini e di sale per conferenze.

di P. Ermanno Barucco ocd

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Un “messaggio nuovo”

Sul piazzale davanti alla Basilica costruita a Lisieux dal 1929 al 1937 in onore di santa Teresa è stata posta nel 1938 una statua della Santa ad accogliere i pellegrini. A differenza di quella posta nel 1923 davanti alla chiesa del monastero di Lisieux dove Teresa ha vissuto, non la si rappresenta più con il crocifisso nella mano sinistra e con le rose offerte a Gesù sulla croce tenute con la mano destra. Eppure è stato lo stesso artista a realizzarle entrambe.

di P. Ermanno Barucco ocd

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La Basilica di santa Teresa a Lisieux venne edificata dal 1929 al 1937, ma i lavori di decorazione interni ed esterni proseguirono ancora per decenni. La facciata della chiesa, nella sua veste attuale, ha tre livelli iconografici con varie immagini. In basso c’è il portico di entrata (o nartece) con un grande bassorilievo scolpito nel timpano sopra il portale.

di P. Ermanno Barucco ocd

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Una Basilica per Teresa

Il 30 settembre 1929 è posta sulla collina di Lisieux la prima pietra della Basilica dedicata a Santa Teresa di Gesù bambino. L’idea della costruzione era già cominciata a balenare nei primi anni ‘20 visto il grande numero di pellegrini che giungevano a Lisieux dopo la beatificazione di Teresa (1923) e se n’erano fatti promotori il vescovo di Bayeux-Lisieux e le Carmelitane di Lisieux.

di P. Ermanno Barucco ocd

 Martin house's chapel in Alençon (Orne, Normandie, France).

Pochi giorni or sono, il martedì prima del Mercoledì delle Ceneri, ricorreva la commemorazione del Volto Santo, devozione cui Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo era fortemente legata.

All’inizio del 1909 il Carmelo di Lisieux commissiona allo scultore Lucien Alliot una statua per rappresentare «Teresa col Bambino Gesù». Il 25 maggio 1909 l’artista scrive una lettera in cui indica le misure, la tecnica e il prezzo dell’opera. Nella lettera successiva del 18 settembre spiega il prezzo poiché non riguarda una statua in bronzo, che costerebbe molto di più, ma una in gesso dipinta color bronzo. Infine si dice disponibile ad accogliere la visita di monsignor de Teil.

di P. Fabio Roana ocd

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È accaduto qualcosa di straordinario in mezzo a noi il pomeriggio di sabato 19 settembre 2020 presso la basilica di Santa Teresa di Gesù Bambino a Tombetta (Verona). Non dovremmo mai perdere il senso di un dono messo nelle nostre mani ma che ci supera infinitamente. E questo è il bello: esso è molto più grande di quanto potremmo fabbricare da noi stessi. Il dono è venuto dall’Alto e le mani che lo hanno ricevuto per tutti nella forma dell’unzione sacerdotale sono quelle di fra Iacopo di Maria Bambina (al secolo Iadarola).